Le offerte Vodafone mobile (e non solo) torneranno ad essere mensili.
Ad annunciarlo è l’operatore stesso, attraverso le parole dell’ad Aldo Bisio.
«Nell’aprile 2016 abbiamo ridotto il ciclo di fatturazione, ma ora ritorneremo al ciclo di fatturazione precedente e lo faremo rapidamente», ha detto Bisio.
Offerte Vodafone: cosa cambia da ora in poi
Alla fine del 2016 l’AgCom (il Garante delle comunicazioni) aveva sanzionato Vodafone Italia per 1 milione di euro a causa di «pratiche commerciali scorrette».
Il motivo era da ricercarsi nella modifica contrattuale che aveva portato da 30 a 28 giorni il periodo di rinnovo per le offerte Vodafone di telefonia mobile e fissa.
Ora però Vodafone tornerà quanto prima alla fatturazione mensile per i consumi di tutti i suoi clienti Vodafone.
«La riduzione del ciclo di fatturazione era un’operazione legittima in un sistema di mercato liberalizzato, dove i prezzi sono tra i più competitivi d’Europa», ha detto l’ad Vodafone Bisio.
Tuttavia «alla luce dell’attenzione posta dal Governo e dalle autorità, ci siamo resi conto che abbiamo sottovalutato un elemento importante che ci lega ai clienti, la trasparenza. Abbiamo dunque deciso che ritorneremo al ciclo di fatturazione precedente».
Vodafone ha fatto sapere di aver già avviato i lavori per tornare il più presto possibile al ciclo di fatturazione mensile delle proprie offerte mobile e fisso.
Quanto dichiarato da Vodafone Italia anticipa dunque la soluzione voluta dall’attuale Governo, che dovrebbe imporre una cadenza delle fatture su base mensile (o di un suo multiplo) tramite una norma inserita nella prossima Legge di Bilancio.
Un passo indietro, quello di Vodafone, che rischia ora di mettere sotto pressione gli operatori concorrenti.
Le altre compagnie hanno infatti chiesto all’esecutivo che la fatturazione a 28 giorni potesse restare almeno per le offerte mobile, assicurando che questa prassi è vantaggiosa anche per gli utenti.
Tuttavia l’intervento delle istituzioni è stato più volte invocato dalle associazioni dei consumatori.
Il Codacons ha stimato infatti che le bollette ogni 4 settimane portano un rincaro per il cittadino che si aggira intorno al 9% in più ogni anno.