Il roaming gratis per i cellulari è finalmente diventato realtà il 15 giugno 2017.
Ma come sono cambiate le promozioni per l’estero dopo l’abolizione del roaming in Europa?
Vediamo se davvero c’è stato un risparmio.
Abolizione roaming cellulari: risparmio del 50%
Con il roaming gratuito ogni cittadino può chiamare, inviare SMS o utilizzare traffico dati in qualsiasi altro Stato membro dell’Unione Europea alle stesse condizioni del proprio Paese di residenza.
A questo proposito, dopo l’abolizione del roaming molti operatori telefonici si sono attivati (o erano già attivi prima) in merito e le offerte per l’estero di compagnie come Tim o Vodafone sono già molto vantaggiose.
A livello generale uno studio del noto portale di comparazione online SosTariffe ha certificato che il risparmio per gli utenti c’è stato eccome ed è intorno al 50% soprattutto per quanto riguarda minuti e SMS.
SosTariffe ha effettuato alcune simulazioni di viaggi all’estero e ha analizzato la media dei costi proposti con le principali promozioni che i provider offrono su pacchetti ad hoc per le trasferte estere ipotizzate.
Dall’analisi è emerso che per chiamare e mandare SMS in Europa i costi sono diminuiti del 49%.
Chi invece viaggia in America può godere di tariffe più economiche del 14% rispetto a un anno fa.
Infatti, se nel 2016 per fare una decina di chiamate, riceverne altrettante e inviare 15 SMS si spendevano più o meno 17 euro, nel 2017 se ne spendono 15.
E nel resto del mondo? Anche in questo caso le offerte sono più vantaggiose.
Le promozioni per l’estero sono più economiche del 53% e nel 2017 chiamare e mandare SMS in uno Stato lontano dall’Italia costa circa 25 euro, contro i 53 del 2016.
Internet meno caro dopo roaming gratis
Sul fronte internet, il roaming gratuito ha portato tariffe più vantaggiose che mai.
Ad esempio, oggi per usare 150 Mega di traffico dati in America si spendono 24 euro, contro i 43 euro di un anno fa.
Ciò significa che c’è stato un calo dei prezzi pari al 45%.
Anche nel resto del mondo SosTariffe ha registrato una diminuzione dei prezzi, che si attesta intorno al 41%.
Oggi la spesa per 150 Mega di traffico dati è di 43 euro, contro i 72 euro del 2016.